E’ già trascorso un anno.
Molti i ricordi, anche le immagini.
Il pensiero è fermo, è vivido e punge proprio lì…
Ovunque tu sia Ida, mi manchi.
Ti voglio bene.
kikka.
E’ già trascorso un anno.
Molti i ricordi, anche le immagini.
Il pensiero è fermo, è vivido e punge proprio lì…
Ovunque tu sia Ida, mi manchi.
Ti voglio bene.
kikka.
Ieri ci ha lasciato Ida Magli.
Antropologa, filosofa e saggista.
Fu lei a portare l’antropologia culturale nelle nostre università, la divulgò attraverso i saggi: “Alla scoperta di noi selvaggi” e “Viaggio intorno all’uomo bianco”.
Ho avuto l’onore di conoscerla prima come studentessa universitaria, grazie ai suoi testi, poi personalmente.
Questo incontro lo devo al Prof. Giordano Bruno Guerri che non smetterò mai di ringraziare.
Negli anni ho vissuto uno stupendo legame, grazie ad un rapporto epistolare che nel tempo è diventato anche on-line.
Donna speciale, coraggiosa e controcorrente ma anche delicatissima.
Grazie a lei ho imparato a farmi domande, a cercare di capire e conoscere.
Grazie a lei sono andata “oltre” l’ovvio e la demagogia.
Il paese Italia non la ricorderà come dovrebbe, ma anche questo Ida Magli, già lo sapeva.
Buon viaggio Ida, grazie di tutto.
Tempo fa, nella classifica dei cento libri che tutti “dovrebbero” leggere, ho consigliato: “Contro l’Europa” di Ida Magli.
Ho specificato che tutti i saggi di Ida Magli entreranno nella nostra classifica ma da qualche parte era necessario iniziare! 😉
Battute a parte, la situazione economica, sociale e politica che stiamo vivendo è spiegata dettagliatamente in questo saggio… ma è stata scritta nel 1996!!! Leggerlo stupisce e lascia senza parole…
Come vi dicevo nell’articolo, ho avuto l’onore di conoscere Ida Magli quasi vent’anni fa, vi consiglio di leggere i suoi saggi e di “navigare” nel sito dell’Associazione ItalianiLiberi (Giornale di Critica Antropologica): www.italianiliberi.it
Nel sito: www.italianiliberi.it in questi giorni, notizie gioiose per me! 🙂
Emozione, emozionante, emozionarsi…
Tra i vari esami del mio eclettico piano di studi, c’era Antropologia Culturale.
I saggi che mi hanno aiutata a capire, conoscere e pensare? Quelli di Ida Magli.
Quanto avrei voluto conoscere questo scienziato! Era italiana e abitava a Roma, ma come contattarla, io studiavo a Parma… 😯
Ida Magli antropologa, docente di Antropologia Culturale all’Università La Sapienza di Roma è stata la prima ad analizzare la società europea, in particolare quella italiana, con gli stessi strumenti adoperati dall’antropologia per le società primitive.
Il desiderio di conoscerla era immutato e alcuni anni dopo, grazie ad un amico in comune, l’ho invitata ad un incontro-dibattito della rassegna “Incontri con l’autore”, da me ideata.
In quell’ occasione presentò il libro : “Contro l’Europa”, già allora il contenuto divideva e stupiva, ri-leggendo ora è sconvolgente! Questo saggio anticipava quel che noi in questi anni stiamo vivendo: la disfatta dell’euro, le sanzioni, il problema “banche”, la crisi italiana, la fuga di capitali…
In altri tempi la si poteva definire profezia, in realtà è scienza.
Era tutto lì. Studiato e scritto, chiaro e comprensibile ma come spesso accade nel nostro paese è rimasto un saggio.
Abbiamo scienziati che studiano i problemi e hanno le soluzioni, ma li ignoriamo e infatti la situazione del nostro paese come è? 😯
Ho avuto la possibilità di trascorrere con lei due intense e speciali giornate e da allora siamo rimaste sempre in contatto, conversare con Ida Magli è “illuminante”.
Nella nostra classifica i libri di Ida Magli saranno presenti e dovrebbero avere un posto nelle vostre librerie, iniziamo con questo: “Contro l’Europa” Tutto quello che non vi hanno detto di Maastricht.
Al capitolo I, c’è una frase che mi riempie di gioia…
Vi consiglio questo sito: www.italianiliberi.it
Potete trovare articoli ed informazioni e di certo vi porrete molte domande…
Buona lettura. 😉