Ho letto questo libro consapevole (purtroppo… 😕 ) di conoscere pochissimo di  questa cultura, popolo, nazione.
Il Giappone non riesce ad affascinarmi, non so  perchè… ho avuto la fortuna di conoscere giapponesi, italiani che vivono là , ho letto alcuni romanzi, ho ascoltato racconti di vita vera, vissuta e ammirato documentari, ma nel mio elenco di viaggi da fare per scoprire, questo luogo non è mai al primo posto. ( Ascolto la mia pancia, come sempre).
Ma c’è un sempre un ma. 😉
Amo le storie di donne, le autobiografie e le biografie,  Sayuri con il suo racconto in prima persona, è riuscita a farmi scoprire una tradizione giapponese che mi affascina: la vita della geisha. 😊
Bambina nata in un villaggio di pescatori dove il vento dell’oceano soffiava in continuazione, Sayuri viene venduta come schiava ad uno degli “okiya” ( luogo dove abitano le geishe) più famosi di Kyoto, il periodo di apprendista geisha (maiko) con le estenuanti lezioni sul modo di truccarsi, indossare il kimono, danzare, compiacere agli uomini, la cura del corpo, gli ornamenti per i capelli, gli scontri con le rivali…
E’ divenuta una delle geishe piu’ famose, a metà degli anni 50′ si trasferisce a New York ;  la sua vita l’ha dettata per 18 mesi, anziché scriverla, a Jakob Haarhuis docente di storia giapponese  perchè abituata ad avere sempre un interlocutore davanti a sé.
Questo racconto è un ritratto femminile da scoprire, è un percorso che è capace di avvicinarci ad un mondo così lontano e diverso da noi, è un universo unico, meraviglioso ma anche crudele.
Il libro che vi consiglio oggi è “Memorie di una geisha” di Arthur Golden.
Il romanzo è divenuto un film nel  2005.
Buona lettura. 😉